Isuzu Cerea – US Torri 2-3
(25-18, 21-25, 25-20, 20-25, 10-15)
Le biancoverdi archiviano il 2019 del campionato di B2 nel migliore dei modi, portando a casa la seconda vittoria consecutiva. Una partita stellare per le giovani torrine, che dopo un primo “timido” set nel quale hanno subìto il gioco del Cerea, hanno saputo mettere in campo una pallavolo di alto livello in una partita altrettanto bella dal punto di vista agonistico, fatta di difese impossibili e scambi prolungati, con nessuna delle due formazioni che si è mai arresa.
Oltre 2 ore di gioco, 2 punti conquistati contro la terza della classe su un campo difficile, ma soprattutto un’iniezione di fiducia di quelle importanti per proseguire la stagione.
Non ha avuto bisogno di cambi coach Radice, che si è affidato alla formazione dell’ultimo match: Curti al palleggio in diagonale con Bertozzo, Munari e Canella al centro, Bertin e Bortolamedi in banda, Pinato libero.
I primi punti del match danno l’impressione che “il miracolo di Natale” possa avverarsi, con le torrine che in difesa mostrano quella reattività e voglia di arrivare su ogni pallone che non sempre si è vista, Pinato in modo particolare. Nonostante questo, però, le padrone di casa allungano sul 10-6 con 2 ace consecutivi e Radice stoppa per la seconda volta il gioco sul 14-9. Nonostante qualche incertezza, si gioca comunque punto a punto, poi nel finale le biancoverdi che lasciano un po’ andare il set.
“Miracolo di Natale” svanito? No. Al ritorno in campo le torrine giocano ancora con più determinazione ed iniziano anche a smorzare a muro praticamente tutti gli attacchi delle veronesi. Curti pareggia a quota 10 con un ace e con lo stesso fondamentale Bortolamedi trova poco dopo il vantaggio (11-12), con Bertozzo a muro che firma il break sul 17-19. Un break di 4-0 per le padrone di casa, 2 timeout di Radice e la risposta: Bertin conquista il 21-22, poi è il servizio di Bortolamedi a fare la differenza, con Cerea che prima riceve due palloni lunghi regalando i rigori a Canella, e poi non riesce a ricevere il terzo: 21-25.
In avvio di terzo set le torrine partono meglio, ma vengono immediatamente riprese, con Cerea che in più occasioni conquista il doppio vantaggio, sempre recuperato immediatamente dalle biancoverdi, con Bertozzo e Munari che vanno a segno dai 9 metri. Bertin, Canella e Bertozzo spingono per il 10-14, ma le padrone di casa trovano un turno al servizio importante, portandosi dal -4 al +4, svantaggio che le torrine non riescono più a recuperare.
Se qualcuno pensava che una squadra così giovane non potesse reggere per molto un ritmo così alto, ha avuto la risposta al ritorno in campo: 2 ace di Curti e Bortalmedi e Bertozzo che vanno a chiudere scambi che nonostante la fatica continuano ad essere prolungati: 0-7. Munari e Bertin allungano ancora a muro per il 2-11, ma le padrone di casa sfruttano al meglio il servizio e continuano a tenere sottopressione le biancoverdi, che barcollano ma non mollano. Cerea accorcia fino al 14-16, Bortolamedi al servizio riconquista un margine che fa respirare, coi Munari firma il ventiquattresimo punto e alla seconda occasione Bortolamedi porta la partita al tie-break, che inizia ancora nel segno delle torrine, con Bertin che trova il break sul 3-5 e Canella l’ace del 3-6. Al cambio di campo sono 4 i punti di vantaggio, Bortolamedi allunga ancora, poi Canella mura, le veronesi riescono a coprire ma non a rimandare la palla nella metà campo torrina, dove finalmente può iniziare la festa.