Al Thema Studio il derby contro il Marostica

Thema Studio US Torri – Icio e Paola Marostica 3-0 (25-16, 25-10, 26-24)

Ci si aspettava un derby combattuto come lo era stato all’andata, anche perché una di fronte all’altra c’erano la quarta e la quinta della classifica, invece ne è uscita una partita a senso unico, con le torrine che hanno messo in difficoltà il Marostica soprattutto al servizio. Sun piccolo calo nel terzo set ha fatto sì che si arrivasse ai vantaggi, ma anche lì l’impressione è sempre stata che le biancoverdi avessero salde le redini del gioco in mano.
Per le biancoverdi 3 punti che permettono loro di consolidare il quarto posto e continuare a tallonare il terzetto di testa.

Thema Studio in campo con Ferraro al palleggio in diagonale con Bortolan, Tacchetto e Bertin in banda, Tomiello e Furlan al centro, Pinato libero.
Il primo break del match, le torrine lo conquistano sul 7-5, allungando subito grazie anche a qualche errore delle ospiti. Due errori consecutivi in attacco costringono Biondi al timeout sul 14-11 e al ritorno in campo le biancoverdi ingranano la marcia giusta, con Tacchetto che conquista il ventiquattresimo punto e Furlan che chiude direttamente al servizio.
Le torrine riprendono da dove avevano lasciato, continuando a forzare al servizio e con Ferraro che inaugura il secondo set con due ace, seguito nello stesso fondamentale da Bortolan. Le biancoverdi giocano in modo ordinato senza ed incrementano azione dopo azione. Ferraro trova un altro buon turno in battuta (20-7) e vanno a segno dai 9 metri anche Tacchetto e Tomiello, che chiude sul 25-10.
Il Thema Studio rallenta un po’ e il Marostica cresce a muro… quel che basta per far sì che il terzo set sia più equilibrato, con le torrine che riescono a trovare il vantaggio dopo il decimo punto grazie a Tacchetto e Bortolan. Le avversarie sbagliano, Bertin non perdona a muro e Tacchetto firma l’ace del 17-11, ma questa volta le ospiti non stanno a guardare, iniziano a difendere ed accorciano fino al 20-19. Le biancoverdi premono sull’acceleratore e raggiungono quota 24, ma due ace e un errore valgono il 24-24. Tacchetto conquista la quinta palla-match e questa volta ci pensa il Marostica con un errore a chiudere set e partita.

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