S3, la ripartenza è col botto

È tempo di primi bilanci per l’attività giovanile in casa US Torri.

L’emergenza sanitaria che ha travolto le ultime due stagioni sportive ha colpito duramente i più piccoli, portando la società ad attivarsi per la prosecuzione degli allenamenti nei modi più fantasiosi, tra l’aria aperta e i collegamenti da remoto.

Nonostante tutte le difficoltà, i risultati sono tangibili, perché, nel momento della ripresa indoor, la risposta dei bambini e delle bambine non si è fatta mancare.

Oggi nelle annate comprese tra il 2010 e il 2015 la società biancoverde può contare su oltre 130 iscrizioni ai centri S3, nelle diverse sedi di Torri di Quartesolo e delle scuole Zecchetto e Ambrosoli di Vicenza. A seguire i futuri pallavolisti e le future pallavoliste vi è un gruppo di ben otto allenatrici.

“Siamo molto contenti di aver proseguito in ogni modo possibile durante la sosta forzata delle attività delle scorse stagioni – commenta il Direttore Sportivo Dario Tagliabue – e di aver trovato appoggio nelle altre società del Torri Team Network. Questo ha fatto in modo che in tutto il Network i numeri delle iscrizioni siano tornati sui livelli precedenti alla pandemia”.

La scorsa domenica a Quinto Vicentino è andato in scena il primo ritrovo S3 del Network e il 12 dicembre arriverà già il bis con la festa di Natale. L’obiettivo è quello di rendere periodico l’incontro tra le società, con feste, tornei e momenti di formazione.

“Puntiamo molto a valorizzare il settore di base – conclude Tagliabue –, perché è il pilastro su cui si fonda la nostra attività. Da lì arriveranno gli atleti e le atlete che formeranno le nostre squadre giovanili nelle prossime stagioni”.

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