Progetto Torri Volley School

progetto scuola

REFERENZE
L’Unione Sportiva Torri, fervida realtà pallavolistica della nostra provincia e della regione, è lieta di presentarvi il proprio
progetto Scolastico di “scoperta” della pallavolo “Torri Volley School”.
Il progetto è stato redatto e sarà direttamente seguito dal ns. Direttore Tecnico Laureato in Scienze Motorie, Prof. Paolo Gattimolo.
La Società inoltre può garantire la propria qualità di lavoro, grazie anche ai riconoscimenti Federali conseguiti a livello Nazionale per il settore giovanile, fregiandosi del Marchio di Qualità Giovanile per la Stagione 2011-­‐2012 e per l’attuale Stagione Agonistica.
Le attività, affidate a professionisti del settore, vengono pianificate ed organizzate sempre con massima attenzione e in base alle esigenze delle atlete della società e del territorio sul quale opera, cooperando attivamente con le istituzioni territoriali che la
supportano.
Tutto questo grazie al lavoro del d.s. Tagliabue Dario, del Presidente Bernadotto Gaetano e della dirigenza tutta.

SRUTTURA DEL PROGETTO
Il progetto si fonda sulla fervida idea che ogni bambino abbia il diritto di praticare uno sport, che gli permetta di esprimere quell’intrinseco bisogno di movimento che è innato in ogni bambino. Inoltre, considerando le ultime statistiche inerenti le percentuali di obesità e di patologie che affliggono gli alunni delle scuole elementari, riteniamo che l’importanza di una regolare attività debba diventare una consapevolezza di tutti, ed entrare così nella cultura non solo sportiva del territorio. Il Progetto però, non avrà la presunzione di risolvere il problema alla radice, ma di sensibilizzare gli alunni e le loro famiglie alla pratica sportiva, che sarà poi proseguita all’interno delle società sportive.

FINALITA’
Il progetto “Gioca Volley School” ha come finalità di offrire attraverso il gioco del minivolley uno strumento didattico in grado di contribuire, in armonia con altri insegnamenti, ad un equilibrato sviluppo della personalità del bambino. Il minivolley sarà proposto quale gioco semplice da apprendere e da insegnare, in cui è possibile in tempi brevi ottenere risultati gratificanti per il bambino. Tutto ciò sarà realizzato attraverso 5 interventi diretti nelle classi ed una manifestazione finale, che vedrà protagonisti tutti gli alunni e gli insegnanti delle scuole partecipanti.

OBIETTIVI GENERALI
Il Progetto ha come obiettivo principale la promozione dell’attività motoria nella scuola elementare, favorendo l’apprendimento dei vari aspetti della motricità generale e di quella fine, il tutto attraverso la scoperta del gioco della Pallavolo. Il gioco sarà il protagonista dell’esperienza del bambino, che potrà sperimentare attraverso i mezzi più comuni del nostro sport, diversi percorsi di apprendimento, con lo scopo di ampliare e migliorare il proprio bagaglio motorio, fissando nuovi pattern di apprendimento, sia cognitivi che coordinativi e condizionali. Le proposte seguiranno le indicazioni ministeriali supportate dai progetti scolastici elaborati dal CONI e dalla FIPAV, e soprattutto saranno disegnate e modellate su ogni singolo alunno in base al momento della crescita non solo anagrafica ma soprattutto di quella biologica (differenza spesso tralasciata in molte delle attività sportive praticate). La proposta comprenderà il periodo scolastico che va da Ottobre ad Aprile, prendendo in considerazione le eventuali esigenze curriculari, che prevedano sospensioni per periodi predeterminati, grazie al diretto contatto del nostro responsabile del Progetto con tutti i circoli didattici.

OBIETTIVI SPECIFICI
Gli obiettivi del progetto sono:
1. Aumentare la pratica qualificata delle attività motorie nella scuola primaria ed in particolare del minivolley.
2. Studiare ed applicare un modello di gioco che, esaltando le caratteristiche formative del minivolley, sia adatto alla pratica nella prima fascia di età, e che interessi e coinvolga nello stesso modo sia i maschi che le femmine
3. Diffondere ed approfondire la cultura specifica degli insegnanti della scuola primaria in materia di attività motorie e di gioco formativo in generale e di minivolley in particolare.
4. Agevolare la collaborazione degli istituti scolastici con le società di pallavolo presenti sul territorio specifico.
Il progetto prevede un insieme d’iniziative che opportunamente coordinate e differenziate in funzione delle esigenze e preferenze degli insegnanti, dei piani dell’offerta formativa e dei rapporti possibili con le realtà territoriali delle singole scuole, consentano di cogliere pienamente gli obiettivi programmati:
• Corsi di Minivolley.
• Manifestazione Finale del Minivolley Scolastico.

1. I corsi di Minivolley
Rappresentano il punto fondamentale del progetto ed hanno lo scopo far conoscere ai bambini correttamente ed in tempi brevi le potenzialità del gioco del minivolley. Tenuto presente che l’autonomia scolastica prevede la completa libertà delle scuole nel programmare l’attività didattica in funzione degli obiettivi propri dell’ordine di studi. In ogni caso la durata, la metodologia ed i contenuti degli insegnamenti raccolti resteranno sempre i medesimi nel rispetto delle linee guida elaborate dal Direttore Tecnico del Progetto.
3. Manifestazione Finale del Minivolley Scolastico
Lo Staff del Progetto, s’impegna, a conclusione dell’anno scolastico e sportivo alla realizzazione di una manifestazione finale in cui parteciperanno tutti gli Istituti Scolastici aderenti al progetto Torri Volley School . Esso rappresenterà, non solo la degna conclusione di un progetto unico nel suo genere in quanto a portata e contenuti, ma sarà anche l’opportunità per gli alunni di confrontarsi con i propri coetanei in un momento di grande valenza emotiva e sociale.

PROGRAMMA TECNICO
LINEE METODOLOGICHE
Le proposte avranno la caratteristica d’essere indicative, ovvero di dare delle linee guida, strutturate per obiettivi, con percorsi metodologici appropriati e specifici per obiettivo. Questo farà si che tra l’esperto in educazione motoria (Istruttore), il Docente ed il gruppo classe di sviluppi un adattamento continuo delle proposte alle reali necessità che si evidenziano nel corso degli interventi.
Le metodologie impiegate saranno diversificate per classe, crescendo di difficoltà e di intensità di pari passo con la crescita biologica e fisiologica del bambino. Ad ogni modo esse, includeranno sempre: la Scoperta Guidata, il Problem Solving (nelle sue diverse forme), il Metodo Cooperativo ed il Metodo Ludico. Nelle classi quarte e quinte di procederà con l’utilizzo di approcci più analitici, dopo aver osservato una più adeguata strutturazione degli schemi posturali, della lateralità e d un affinamento delle capacità di movimento correlate alle capacità condizionali e coordinative generali e speciali.

PROPOSTA DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA
Il percorso didattico per le classi seconde e terze proseguirà in soluzione di continuità con gli obiettivi sviluppati per la classe prima ma proponendo attività sintetiche e globali che permetteranno all’allievo di sperimentare nuove situazioni motorie, sia sotto l’aspetto della motricità che quello relazionale. Le acquisizioni dell’anno precedente diventeranno i presupposti per la composizione di percorsi motori, studiati anche con il coinvolgimento delle insegnanti, adatti all’espressione dell’alfabetizzazione scolastica nel contesto motorio, permettendo così all’allievo di avere un’ulteriore esperienza d’apprendimento in una situazione di gioco.
Gli obiettivi principali che saranno sviluppati sono:
– La combinazione di schemi motori e posturali, e il loro possibili rapporti funzionali.
– Il gioco nelle varie forme di realizzazione.
– Presa di coscienza degli spazi d’attività.
– L’espressione nel linguaggio corporeo.
Gli obiettivi saranno sempre perseguiti secondo il metodo ludico, e aumenteranno i momenti di verifica in itinere con l’insegnante allo scopo di rendere sempre più interattivo il rapporto con l’esperto di educazione motoria. L’obiettivo principale sarà quindi quello di rendere la proposta il più possibile adeguata alle esigenze degli allievi e del gruppo classe.

OBIETTIVI SPECIFICI PER LA CLASSE TERZA
Gli Schemi Posturali e Motori
– Destrezza nello svolgimento dei principali schemi motori di base (varie difficoltà nei giochi di movimento con o senza attrezzi e in forma individuale o di gruppo).
– Abilità nello svolgere i principali schemi motori, variando i parametri spaziali e ritmici.
– Valutazione spazio temporale e correlazione dei ritmi esecutivi.
Giochi Imitativi, Popolari, Competitivi, Spontanei
– Giochi imitativi in forma individuale, di coppia, o di piccoli gruppi.
– Rispetto delle regole nei giochi competitivi, attraverso tornei a punteggio.
– Giochi strutturati con i metodi cooperativi.
Prevenzione degli Infortuni Attraverso Corrette Modalità Esecutive
– Consapevolezza del proprio corpo e possibilità di movimento in relazione alle capacità dei compagni.
– Utilizzo in modo corretto e sicuro degli attrezzi e degli spazi. Espressione e Linguaggio Corporeo
– Utilizzo del linguaggio corporeo nella comunicazione, con l’ausilio di attrezzi codificati e non.
– Interazione e collaborazione con i compagni al fine di comprendere e valorizzare le diversità.
– Utilizzare il linguaggio corporeo per comunicare le emozioni.

PROPOSTA DIDATTICA PER LA CLASSE QUARTA E QUINTA
La proposta didattica prosegue considerando la maggiore consapevolezza corporea degli allievi e pertanto nello specifico verrà dato sempre più spazio al consolidamento degli apprendimenti passati, soprattutto per quanto concerne le capacità coordinative. Si inizieranno a proporre, dunque, attività che stimolino nell’allievo una maggiore coscienza dello sforzo durante l’esercizio e di conseguenza le relative capacità di modularne intensità e durata. Ampio spazio sarà poi dedicato alla strutturazione delle motricità specifiche dei giochi sportivi, in particolar modo di quelli inerenti il gioco delle pallavolo. Le fasi dei vari apprendimenti manterranno comunque il carattere ludico fin ora utilizzato, ma verrà anche affiancato dalla componente competitiva, che rappresenta uno dei bisogni intrinsechi del bambino di questa età.
Alla fine del percorso l’alunno potrà riconoscere autonomamente le proprie capacità e le nuove abilità acquisite, provando così un senso di soddisfazione e di appropriatezza dello sforzo impiegato.

OBIETTIVI SPECIFICI PER LA CLASSE QUARTA E QUINTA
Consolidamento degli Schemi Motori e Posturali
– Capacità di combinazione motoria. Differenziazione Dinamica
– Eseguire movimenti precisi in situazioni di complessità sempre crescenti.
Cambiamenti Fisiologici in Risposta all’Esercizio
– Controllo della frequenza respiratoria e cardiaca in situazioni di stress.
– Apprendimento della modulazione del carico fisico, in rapporto al tipo di esercizio svolto.
Capacità Cognitive e Coordinative Propedeutiche
– Movimenti specifici della pallavolo.
– Coordinazioni relative, necessarie.
– Percezione della Velocità.
– Capacità di Valutazione.
Il Gioco Strutturato e lo Sviluppo delle Capacità Tattiche
– Situazioni competitive, generali e specifiche, con o senza l’utilizzo degli attrezzi.

Per queste classi, il progetto prevede una giornata conclusiva, caratterizzata dall’espressione di quanto appreso durante gli interventi, ma non solo, anche di quanto questa iniziativa si è rivelata valida, a livello emotivo e motivazionale per l’alunno e sul piano didattico per gli insegnanti. Gli alunni parteciperanno ad un “grande” torneo nel quale si confronteranno con altri coetanei al fine di intensificare la crescita anche dal punto di vista relazionale e sociale. La manifestazione segnerà il momento conclusivo del progetto e pertanto lo Staff Tecnico e Dirigenziale faranno in modo di rendere tale momento indimenticabile a tutti